Pubblica Amministrazione contro il blocco delle assunzioni

da Superando

Dopo la dura presa di posizione assunta nei giorni scorsi contro quel Parere fornito dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che ha sostanzialmente bloccato, nella Pubblica Amministrazione, le assunzioni delle cosiddette “categorie protette”, previste dalla Legge 68/99 (“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”), il Comitato Genitori Giovani Disabili Psichici annuncia una manifestazione di protesta per il 3 luglio a Roma

Aveva assunto una dura presa di posizione, nei giorni scorsi, il Comitato Genitori Giovani Disabili Psichici, nei confronti di quel Parere espresso il 22 maggio scorso dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio, in risposta a un quesito posto dall’INPS, con il quale erano state di fatto bloccate, nella Pubblica Amministrazione, le assunzioni di personale appartenente alle cosiddette “categorie protette”, come quelle tutelate ad esempio dalla Legge 68/99 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili).
Secondo infatti i rappresentanti del Comitato - aderente anche al FORUM Disabilità-Formazione-Lavoro (organismo promosso dall’Opera don Calabria e dalla Comunità di Capodarco) – quel Parere aveva confermato «la scarsissima considerazione in cui è tenuta la categoria dei disabili anche da parte delle autorità competenti». «Dal nostro punto di vista – avevano aggiunto – è inammissibile che le assunzioni dei disabili, previste dalla Legge 68/99, possano essere bloccate e che si giustifichi nella sostanza questa scelta sciagurata con la necessità di contenimento delle spese della Pubblica Amministrazione. La Legge esiste e va rispettata, senza ricorso a motivazioni che riteniamo inaccettabili».

Di fronte quindi a quello che viene ritenuto come un «ulteriore attacco al diritto al lavoro dei disabili», il Comitato stesso aveva annunciato una manifestazione di protesta in Piazza Montecitorio a Roma, della quale ora è stato confermato lo svolgimento, per mercoledì 3 luglio (ore 9.30-13), iniziativa alla quale vengono invitati a partecipare compatti tutti i gruppi e le associazioni impegnati per la difesa dei diritti delle persone con disabilità. (S.B.)